Cristo è risorto! Veramente è risorto!

La Settimana Santa e la Pasqua costituiscono il centro di tutto l'anno liturgico.

Per questo, durante questo tempo seguiamo il calendario liturgico delle celebrazioni eucaristiche quotidiane che presentano una lettura quasi continuata del Vangelo di Giovanni sino alla Pentecoste.

La Settimana santa ha inizio con la domenica delle Palme e della passione del Signore, che unisce insieme il trionfo di Cristo - acclamato come Messia dagli abitanti di Gerusalemme e oggi nel rito della processione delle palme dai cristiani - e l'annuncio della passione con la proclamazione del racconto evangelico nella Liturgia.

Il Tempo Pasquale o di Pasqua è il periodo liturgico più antico e maggiormente considerato nella Chiesa delle origini: ogni giorno si celebrava la "sinassi", cioè l'assemblea liturgica o eucaristica, risuonava il canto dell'alleluia, si pregava stando in piedi, era vietato il digiuno.

Era come un ininterrotto giorno pasquale, in cui si celebravano gli aspetti del mistero di Cristo Risorto, apparso, asceso al cielo, glorificato alla destra del Padre, donatore dello Spirito e in cui i "neofiti", cioè i nuovi cristiani, vivevano la prima esperienza ecclesiale della loro rinascita.

Il Vangelo di Giovanni approfondisce il mistero di Crito, agnello immolato e glorioso, pastore buono che guida ai pascoli senza fine.