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Quando tutti i re degli Amorrei, che sono oltre il Giordano ad occidente, e tutti i re dei Cananei, che erano presso il mare, seppero che il Signore aveva prosciugato le acque del Giordano davanti agli Israeliti, finchè furono passati, si sentirono venir meno il cuore e non ebbero più fiato davanti agli Israeliti. In quel tempo il Signore disse a Giosuè : "Fatti coltelli di selce e circoncidi di nuovo gli Israeliti". 3 Giosuè si fece coltelli di selce e circoncise gli Israeliti alla collina Aralot.
4 La ragione per cui Giosuè fece praticare la circoncisione è la seguente: tutto il popolo uscito dall’Egitto, i maschi, tutti gli uomini atti alla guerra, morirono nel deserto dopo l’uscita dall’Egitto; 5 mentre tutto quel popolo che ne era uscito era circonciso, tutto il popolo nato nel deserto, dopo l’uscita dall’Egitto, non era circonciso.
6 Quarant’anni infatti camminarono gli Israeliti nel deserto, finchè fu estinta tutta la nazione, cio’ gli uomini atti alla guerra usciti dall’Egitto, i quali non avevano ascoltato la voce del Signore e ai quali il Signore aveva giurato di non mostrare loro quella terra, dove scorre latte e miele, che il Signore aveva giurato ai padri di darci, 7 ma al loro posto fece sorgere i loro figli e questi circoncise Giosuè ; non erano infatti circoncisi perchè non era stata fatta la circoncisione durante il viaggio. 8 uando si terminò di circoncidere tutta la nazione, rimasero al loro posto nell’accampamento finchè furono guariti.
9 Allora il Signore disse a Giosuè : "Oggi ho allontanato da voi l’infamia d’Egitto". Quel luogo si chiamò Gàlgala fino ad oggi.10 Si accamparono dunque in Gàlgala gli Israeliti e celebrarono la pasqua al quattordici del mese, alla sera, nella steppa di Gerico.
11 Il giorno dopo la pasqua mangiarono i prodotti della regione, azzimi e frumento abbrustolito in quello stesso giorno. 12 La manna cessò il giorno dopo, come essi ebbero mangiato i prodotti della terra e non ci fu più manna per gli Israeliti; in quell’anno mangiarono i frutti della terra di Canaan.13 Mentre Giosuè era presso Gerico, alzò gli occhi ed ecco, vide un uomo in piedi davanti a sè che aveva in mano una spada sguainata. Giosuè si diresse verso di lui e gli chiese: "Tu sei per noi o per i nostri avversari?".
14 Rispose: "No, io sono il capo dell’esercito del Signore. Giungo proprio ora". Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: "Che dice il mio signore al suo servo?". 15 Rispose il capo dell’esercito del Signore a Giosuè : "Togliti i sandali dai tuoi piedi, perchè il luogo sul quale tu stai è santo". Giosuè così fece.
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