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san Gennaro all'Olmo - Napoli
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Natale
Come stare vicino a Gesù
riflessioni di una bambina: Roberta
 
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In occasione del Natale, abbiamo chiesto ai nostri bambini:

- Fate un disegno che parli della nascita di Gesù oggi.

- Provate a spiegare che significa per voi stare oggi vicino a Gesù.


Abbiamo ricevuto molti disegni e tante riflessioni.

Ecco alcune risposte assieme a dei disegni.

Stare vicino a Gesù per me significa: aiutare i poveri, le persone che sono sole ed emarginate, volersi bene, non fare distinzioni fra persone di diverse religioni o pelle o lingua.

Io a scuola, quando vedo che qualcuno è in difficoltà, l'aiuto.

Nella mia classe ci sono tre ragazzi: uno peruviano che si chiama Antony, una cinese di nome CHUNCH UN LI e una filippina di nome Jacqueline. Quest'ultima un giorno si è infortunata nella palestra ingessandosi la gamba e il braccio.

Qualche volta vado a trovarla a casa sua per farle un po' di compagnia così non si sente troppo sola. Lei è molto contenta e ogni volta mi ringrazia.

Qualche volta insieme a mia madre ed un piccolo gruppo di signore che ogni sabato pomeriggio si recano in un istituto di cura per anziani sono andata anch'io.

Quando sono entrata stavano tutti seduti con lo sguardo nel vuoto. La mia prima sensazione è stata di provare tanta tenerezza per loro ed ho pensato a Gesù quando si avvicinava ai sofferenti e li guariva.

Mi sono avvicinata a una di loro e subito si è messa a parlare con me.

Quando sono andata via ero più contenta, perché ascoltandola penso di averle dato un po' di sollievo dalla solitudine.

Queste piccole cose sono per me stare vicino a Gesù.

 

Io
voglio
essere
vicino
a Gesù
pregando
per la pace
nel mondo,
aiutando
i poveri,
i barboni
e
accogliere
i musulmani.

 



Nessuno voleva Gesù da loro.
E' nato nel freddo con un bue e un asinello e nella paglia.
Io a Natale per i poveri do i soldi.