parrocchia
san Gennaro all'Olmo - Napoli
la Bibbia
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Letture commentate - Anno C del ciclo liturgico (2021-2022)
 

Cristo è risorto dai morti e non muore più

Introduzione

In queste ultime settimane stiamo vivendo un periodo funestato da più do conquanta giorni di questa guerra che ci fa ritornare al passato, al un tempo buio, che produce morte, povertà, distruzioni, tragedie.

Noi cristiani durante la guerra sentiamo più forte la necessità di pregare, a insistere e a sperare nella pace. La paura in questo tempo prende un po' tutti. Ma il messaggio della Pasqua ci dice: non abbiate paura. Un messaggio che ci incoraggia, ci rinnova, fa risorgere i nostri sentimenti.

Nella Pasqua le persone più deboli, le donne sono le protagoniste della rinascita, mentre gli uomini - con poche eccezioni - nella passione appaiono o violenti, o aggressivi, o traditori o paurosi. Esserre credenti è avere timore, non avere paura. Chi teme il Signore non ha paura di nulla e chi teme il Signore è sempre grande.

Continueremo a leggere ogni giorno ogni giorno una pagina della Bibbia, avendo nel cuore i dolori dei paesi colpiti dalla guerra, l'Ucraina, il Mozambico, la Siria e tanti altri paesi. L'incontro con la Bibbia e con la preghiera vuole essere un piccolo aiuto per portare nel cuore, ogni giorno, le sofferenze e le umiliazioni di molti popoli. Il tempo che stiamo vivendo ha bisogno della preghiera e di angeli che vivano nella compassione di Dio. In questo papa Francesco continua a darci l'esempio.

Le pagine della Bibbia proposte ogni giorno seguono il calendario liturgico della Chiesa latina. Quest'anno, nelle domeniche e nelle feste, commentiamo i brani biblici del ciclo C, con il vangelo di Luca che verrà letto nel corso delle domeniche dell'anno. L'anno liturgico inizia con l'Avvento, il tempo in cui attndere il Salvatore che viene ad abitare tra gli uomini: quello che celebriamo nel giorno di Natale.

Seguono poi gli altri tempi: quello Ordinario, che si interrompe con la Quaresima in preparazione alla Pasqua. Dopo il tempo di Pasqua si riprende il tempo Ordinario che giunge fino alla conclusione dell'anno liturgico verso la fine del mese di novembre.

Le preghiere infrasettimanali hanno una scansione per realtà: il lunedì con i poveri, il martedì con Maria, madre di Gesù; il mercoledì si prega per tutte le Chiese, il giovedì si ricordano le chiese cristiane, il venerdì si fa memoria della croce del Signore e il sabato è il giorno della vigilia che ci prepara al giorno del Signore, la domenica.

Durante ogni mese due preghiere particolari vengono richiamate: la Preghiera per i malati e la Preghiera per la pace. La scelta di vivere in maniera particolare questi due momenti di preghiera nasce dalla fede nella misericordia di Dio che si china per accogliere e aiutare coloro che sono nella sofferenza causata sia dalla malattia che dalla guerra. La vicinanza ai poveri, ai deboli, all'enorme sofferenza che si abbatte sulla vita di tanti non può lasciarci indifferenti. La Parola di Dio offre una luce.

In queste due preghiere mensili, in quella per i malati si presentano al Signore i nomi dei malati che vengono deposti (scritti su un foglietto) davanti all'altare; in quella della preghiera per la pace vengono nominati i paesi che sono in guerra, uno per uno, accendendo per ognuno una candela davanti all'altare. Vivere queste due preghiere significa obbedire al comando di Gesù di pregare concordi e senza stancarsi mai.