parrocchia
san Gennaro all'Olmo - Napoli
la Bibbia
Letture feriali: prima lettura anno pari
Letture festive Anno C
 
altre date:
 
Letture commentate - Anno C del ciclo liturgico (2021-2022)
 

Cristo è risorto dai morti e non muore più

Introduzione

Nel corso degli ultimi lunghi e pesanti mesi abbiamo visto che siamo tutti nella stessa tempesta, ma su barche diverse. E quelle più fragili, spesso dimenticate hanno pagato il prezzo più alto: penso in particolare agli anziani, ai disabili, ai ragazzi.

Ma ci sono anche interi paesi (in genere i più poveri) nei quali la lotta alla pandemia è più difficile, gettando in miseria milioni di persone. Di fronte a questa realtà non possiamo restare indifferenti.

Leggiamo ogni giorno una pagina della Bibbia, avendo nel cuore i dolori dei paesi colpiti dalla malattia e dalla guerra. L'incontro con la Bibbia e con la preghiera vuole essere un piccolo aiuto per portare nel cuore, ogni giorno, le sofferenze e le umiliazioni di molti popoli. Il tempo che stiamo vivendo ha bisogno della preghiera e di angeli che vivano nella compassione di Dio. In questo papa Francesco continua a darci l'esempio.

Le pagine della Bibbia proposte ogni giorno seguono il calendario liturgico della Chiesa latina. Quest'anno, nelle domeniche e nelle feste, commentiamo i brani biblici del ciclo C, con il vangelo di Luca che verrà letto nel corso delle domeniche dell'anno. L'anno liturgico inizia con l'Avvento, il tempo in cui attndere il Salvatore che viene ad abitare tra gli uomini: quello che celebriamo nel giorno di Natale.

Seguono poi gli altri tempi: quello Ordinario, che si interrompe con la Quaresima in preparazione alla Pasqua. Dopo il tempo di Pasqua si riprende il tempo Ordinario che giunge fino alla conclusione dell'anno liturgico verso la fine del mese di novembre.

Le preghiere infrasettimanali hanno una scansione per realtà: il lunedì con i poveri, il martedì con Maria, madre di Gesù; il mercoledì si prega per tutte le Chiese, il giovedì si ricordano le chiese cristiane, il venerdì si fa memoria della croce del Signore e il sabato è il giorno della vigilia che ci prepara al giorno del Signore, la domenica.

Durante ogni mese due preghiere particolari vengono richiamate: la Preghiera per i malati e la Preghiera per la pace. La scelta di vivere in maniera particolare questi due momenti di preghiera nasce dalla fede nella misericordia di Dio che si china per accogliere e aiutare coloro che sono nella sofferenza causata sia dalla malattia che dalla guerra. La vicinanza ai poveri, ai deboli, all'enorme sofferenza che si abbatte sulla vita di tanti non può lasciarci indifferenti. La Parola di Dio offre una luce.

In queste due preghiere mensili, in quella per i malati si presentano al Signore i nomi dei malati che vengono deposti (scritti su un foglietto) davanti all'altare; in quella della preghiera per la pace vengono nominati i paesi che sono in guerra, uno per uno, accendendo per ognuno una candela davanti all'altare. Vivere queste due preghiere significa obbedire al comando di Gesù di pregare concordi e senza stancarsi mai.