Anche noi bambini leggiamo il Vangelo
13 Marzo 2011 -
1a Domenica di Quaresima/A

parrocchia san gennaro all'olmo - napoli - se vuoi scriverci questo è l'indirizzo: mariano@psgna.org

Gesù viene tentato dal diavolo.

Oggi riprendiamo il nostro cammino con Gesù che abbiamo iniziato mercoledì scorso quando sul nostro capo, il sacerdote ha messo un po’ di cenere e ci ha detto: "Convertitevi e credete al Vangelo".

Questo ci è stato spiegato perché nel ricordarci che noi siamo come la polvere qualcosa di piccolo e di limitato abbiamo la possibilità di crescere e migliorare se restiamo legati a Gesù e al Padre suo.

Questo viene ripreso nel Vangelo di oggi che ascoltiamo

Ascoltiamo dal Vangelo di san Matteo al capitolo 4 versetti da 1 a 11:

1Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. 2Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. 3Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' che queste pietre diventino pane». 4Ma egli rispose: «Sta scritto:
Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio».
5Allora il diavolo lo portò nella città santa, lo pose sul punto più alto del tempio 6e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, gèttati giù; sta scritto infatti:
Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo ed essi ti porteranno sulle loro mani perché il tuo piede non inciampi in una pietra».
7Gesù gli rispose: «Sta scritto anche:
Non metterai alla prova il Signore Dio tuo».
8Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria 9e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai». 10Allora Gesù gli rispose: «Vattene, Satana! Sta scritto infatti:
Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto».
11Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco, degli angeli gli si avvicinarono e lo servivano.

Per prima cosa notiamo come il diavolo (sappiamo che la parola diavolo significa divisione) si rivolge a Gesù per separarlo dal padre suo, staccarlo da Dio

Quindi anche Gesù ha conosciuto la tentazione di vivere pensando solo a se stesso, staccandosi da Dio.

Ma Gesù non si fa ingannare.

E Gesù ci dice come si fa per non farsi ingannare, per resistere alla tentazione. Il modo è quello di ascoltare la Parola di Dio, il Vangelo.

Questo ci unisce a Dio, ci fa diventare amici suoi e ci fa imparare a voler bene agli altri, specialmente ai poveri; ci aiuta ad essere uniti ai nostri compagni e a non pensare solo a noi stessi e alle cose che possiamo avere o fare.

Per questo è molto importante che durante questo periodo di 40 giorni, ogni giorno prendiamo in mano il Vangelo e ci facciamo istruire da Gesù su come comportarci e come stare vicino agli altri e poi praticamente rinunciando a qualcosa per noi possiamo aiutare i poveri.

Rinunciando alle nostre merendine, alle nostre caramelle, ai nostri sfizi, possiamo donare i soldi risparmiati alle persone che cucinano per i poveri.

"Non di solo pane vivrà l'uomo ma di ogni Parola che esce dalla bocca di Dio".


Preghiera a Gesù

Caro Gesù,

insegnaci a stare insieme a te e ad ascoltarti sempre e in questo periodo di quaresima di non farci tentare dagli altri.

Caro Gesù,

insegnaci a non lasciarti mai e a stare sempre con te e a fare sempre dei gesti buoni.