Anche noi bambini leggiamo il Vangelo
16 Gennaio 2011 -
2a Domenica Tempo Ordinario/A

parrocchia san gennaro all'olmo - napoli - se vuoi scriverci questo è l'indirizzo: mariano@psgna.org

Gesù: l'Agnello di Dio

Ci siamo fermati a parlare di Giovanni Battista nelle settimane prima di Natale.

Giovanni è stato colui che ci ha detto di togliere dal nostro cuore ogni pensiero brutto contro gli altri, togliere gesti di antipatia verso gli altri, preparare un cuore aperto a tutti, per poter accogliere Gesù.

Ora, dopo Natale, Giovanni di nuovo e ci viene incontro. E ci dice: Gesù è colui al quale dovete guardare se volete crescere imparando a stare con tutti e farvi vicino a quelli che rimangono soli.

Ascoltiamo dal Vangelo di san Giovanni al capitolo 1, versetti da 29 a 34:

29Il giorno dopo, vedendo Gesù venire verso di lui, Giovanni disse: «Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! 30Egli è colui del quale ho detto: «Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me». 31Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell'acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».
32Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. 33Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell'acqua mi disse: «Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo». 34E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».

 

Giovanni dice una frase a quelli che gli stanno vicino, indicando con la mano Gesù che passava: “Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!”.

Che significano queste parole? Che vuol dire quando Giovanni indica Gesù come “l’agnello di Dio”?

L’agnello è un animale dolce, mite, mansueto. Giovanni vuol farci comprendere che Gesù ci fa conoscere il Padre suo, Dio, che è tenero con tutti, che è paziente, che chiama tutti a diventare dolci, pazienti, accoglienti, come è Lui.

E così egli vuole togliere ogni litigio, ogni parola aspra, ogni divisione fra le persone. Egli vuole che tutti imparino a stare insieme e ad aiutarsi; e aiutare specialmente quelli che sono più deboli.

Giovanni dice a tutti quelli che egli ha visto e capito.

Questo vuol dire per noi, che anche noi dobbiamo comunicare agli altri, ai nostri compagni, quelli che abbiamo conosciuto di Gesù e quello che facciamo di bello stando insieme.

"Ecco l'Agnello di Dio".


Preghiera a Gesù

Caro Gesù,

tu sei l'Agnello di Dio e piacerebbe pure a me diventarlo.

Cercherò di essere più buona, più comprensiva e soprattutto più credente in Dio.